mercoledì 13 gennaio 2016

Le 7 domande per Antonio Iannetta


IL FATTO


Ora, Visto che la parola "candidato" deriva dal vocabolo "candidatus" (https://it.wikipedia.org/wiki/Candidato_(antica_Roma)) significato nobile ed onorevole, al contrario di quanto invece spesso succede interpretandolo come possibilità di carriera personalistica a scopo di lucro e nonostante probabilmente non sia questo il caso, dovrebbero essere lecite le seguenti domande al futuro candidato Sindaco di una città importante come Milano:
  1. In virtù del Codice Etico (http://goo.gl/AnZaN8) e dello Statuto (http://goo.gl/qRzcNS)​ della UISP (associazione sportiva), è moralmente onesto che vengano utilizzate tramite questa i rapporti associativi e sopratutto contatti, strumenti e canali interni per scopi personali od elettorali di propaganda politica?
  2. E’ onestamente congruo ed onorevole che tale attività di procacciare volontariato gratuito e consenso venga promossa dal presidente Nazionale UISP (Vincenzo Manco) e dal presidente della sezione UISP Milano (Michele Manno) oltre che tramite la Sua figura di dirigente attualmente in carica?
  3. E’ eticamente onesto sfruttare la fidelizzazione dei rapporti associativi degli iscritti per scopi personali ed elettorali?
  4. Il signore menzionato nella mail “Stefano” della segreteria esattamente come viene stipendiato, da chi? O vengono utilizzati anche i fondi pubblici degli eventi cui fate parte per sostenere gli uffici amministrativi UISP poi utilizzati per raccolte firme politiche?
  5. Chi ha finanziato fino a Gennaio 2016 la sua campagna elettorale?
  6. Eventualmente dove pubblicherà ogni proventi che utilizzerà per finanziarla?
  7. La UISP esattamente nel 2015 quanti fondi pubblici ha percepito dal Comune di Milano ed è consono utilizzare la stessa per scopi politici?
Ringraziando anticipatamente in diretto interessato restando in gentile attesa, si porgono cordiali saluti ed augura buon lavoro.




- Immagini integrali della mail:




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